bilancio 2012

questo 2012 è stato piuttosto negativo ed inconcludente.
facciamo il bilancio in base a quanto ripromessami a fine 2011:

1. meno fb e più movimento tipo bici e/o piscina.. (questa è veramente grossa)
come già presagivo, era troppo grossa. mai fatto movimento in tutto l'anno se non per spostarmi dal letto al divano, dal divano ai fornelli, dai fornelli al tavolo, dal tavolo al divano, dal divano al letto.
bilancio altamente negativo.

2. finire di arredare casa,
è rimasta come prima con le lampadine attaccate ai fili pendenti senza lampadari e senza tutto il resto. in compenso abbiamo quasi attrezzato un sottoscala con mobili-dispensa ai quali mancano ancora le ante e con un congelatore no frost da incasso della rex che fa un rumore infernale e che si accende troppo spesso per i miei gusti.
bilancio negativo

3. smettere di aspettare miracoli,
purtroppo mi è impossibile.., continuo a sperare e ad accumulare delusioni amare.
bilancio super negativo

4. non fidarmi di certa gente qualsiasi cosa dica...,
sto imparando.
bilancio quasi positivo

5. ...perdonarla perchè penosa. 
fattoooo! ho avuto la possibilità di verificare personalmente lo stato di sudditanza nel quale vivono certi "vermi" e tutta la mia rabbia nei loro confronti, è svanita.
bilancio molto positivo



6. comperare la macchina,
non ce l'ho ancora fatta. la mia perde anche olio, è oramai agli sgoccioli ma mi rifiuto di acquistare un'auto che nel 2012 vada a benzina. quando avevo acquistato la mia nel 1998, ero titubante per lo stesso motivo. non mi sembrava possibile che alle porte del 2000, non avessero ancora trovato un'alimentazione alternativa, ma vista la necessità, mi ripromisi che la prossima sarebbe stata ad idrogeno o ad energia solare o a qualsiasi cosa fosse alternativa al petrolio ed ero sicura che fosse solo questione di mesi, un paio d'anni al massimo.. sono passati 15 anni e le macchine sono ancora prevalentemente a benzina o diesel e con i prezzi del carburante alle stelle.
comunque ce l'avevo quasi fatta. contrattato il tutto per una qashqai diesel, ho chiesto alla concessionaria un ultimo dettaglio: la prova garage, con la quale volevo accertarmi di non dover bestemmiare tutte le mattine per uscire e rientrare. prova fallita. avrei imprecato tutti i giorni, graffiato auto e basculanti. ho dovuto desistere. in compenso abbiamo preso un camper (naturalmente da parcheggiare altrove).
bilancio pessimo non tanto per colpa mia, quanto per questa sporca società...

7. imparare a fare la focaccia di recco,
mai neanche provato,
bilancio negativo

8. andare a recco,
peggio che mai ...,
bilancio negativo ma lo riaggiorno per il 2013

9. tornare in sardegna,
come sopra.




10. volevo leggere, appena finito "le correzioni" di franzen che invece non ho mai terminato:

11. "la scena perduta" - A. Yehoshua
non letto

12. "la cavalcata dei morti" - F. Vargas
letto, non me lo ricordo mica..

13. "due storie sporche" - A. Bennet
letto

14. "fermati tanto così" - M. Bianchi
letto

15. "steve jobs" - W. Isaacson
solo iniziato

inoltre, avrei dovuto regalarmi:



16. caffettiera elettrica de longhi con timer da 4/6 tazze:

mi sono fatta il miglior regalo del mondo

(ci sarebbe tutta una storia da raccontare su quanto mi abbia deluso la bialetti, ma è troppo lunga, per ora)

17. aspirapolvere robot

non ancora. 

sto ancora valutando se sia adatto per le fughe giganti del mio pavimento

18. teglie in rame stagnato

non ancora.
vedasi viaggio a recco

praticamente per il 2013 dovrei fare tutto quel che non ho fatto nel 2012... aggiungendo la lettura de



"il libro della tranquillità" 
"memorie di adriano"
"fai bei sogni"
"diario di un fumatore"
"1Q84"
"la risposta del cavolo".

ma basterà?

anche per il 2013 ripropongo gli auguri dello scorso anno:
il mio augurio è di un nuovo anno migliore di quello vecchio, in quel che più conta nella vita:
1) salute
2) amore
3) lavoro
(certo che il II e III posto sono interscambiabili..., non so mai cosa conti di più..... e spero di non scoprirlo mai).

il pranzo è servito

.. e poi ti svegli che finalmente la nebbia ha lasciato il posto al sole cocente nonostante i residui di neve.. e il mercato rionale ti rende felice.
il pranzo è servito.

cioccolato gentilmente offerto ai clienti per il natale, dalla bancarella del pesce (e non solo) fritto.



w il mercato!

omaggio alla liguria

"a genova anche d’inverno (a gennaio, a febbraio) con un euro, ti compri un tocco di focaccia, vai in riva al mare e ti senti un re.
a milano c’hai un euro… e ti viene voglia di andare a pulire i vetri…"
maurizio crozza.

seconda teglia..



buon appetito

concorsone docenti 2012

carissimi precari, so benissimo che sarà un terno al lotto e per questo cerco di rendermi utile anch'io. nel link trovate le "batterie" cioè le risposte esatte di una buona parte delle domande della prima prova del concorsone

poi c'è anche  questo

in bocca al lupo

è tempo di addobbi

tra un addobbo e l'altro, dato che le vacanze natalizie si avvicinano, è il caso di ripulire un po' il frigo.

taglia finemente i carciofi avanzati, precedentemente cotti con olio sale e aglio.

trita tutti i pezzetti di formaggio avanzati che hai in frigo (non importa che sia caciotta, asiago, pecorino, parmigiano o altro).



scioglili nel pentolino aggiungendo un po' di latte...



io non lo avevo in casa e allora ho messo la panna da cucina allo yogurt ed è andata benissimo.



taglia a pezzetti il prosciutto cotto.



disponi la pasta brisèe già pronta, in una teglia un po' alta (ho usato quella per torte) con la sua carta forno, così non dovrai neanche lavare la teglia.



disponi i carciofi, metà del prosciutto e copri con la crema di formaggi.





aggiungi il prosciutto rimasto e richiudi i lembi della pasta brisèe che fuoriescono dalla pentola.



inforna nel forno preriscaldato per 25-30 minuti a 200 gradi.



nel frattempo addobba il tuo albero di natale (anche se un po' spennacchiato) che, con le lucine e il forno che scaldano l'ambiente, dato che fuori c'è la neve, si crea una certa atmosfera di pace... e non dimenticare il novello.



buon appetito.

bocconcini di pollo saporiti

ogni tanto un po’ di carne (bianca) bisogna pur mangiarla.

tagliare a pezzetti il petto di pollo e lasciarlo marinare nel succo di limone per almeno 6-7 ore (eventualmente tutta la notte).



risciacquarli e cuocerli in padella con olio, aglio e rosmarino, a fuoco vivo.



irrorare con vino bianco e far evaporare



eventualmente aggiungere altre spezie per arrosti.





quando saranno ben rosolati, spegnere il fuoco e adagiarvi 3-4 fettine sottilissime di lardo (possibilmente di colonnata) che col calore si scioglieranno un po’ .



provare per credere.



si consiglia la scarpetta …



buon appetito.

promemoria delle verdure

molto utile, trovato qui

varianti del cavolo

non è facile mangiare queste verdure puzzolenti e soprattutto farle mangiare.
eppure si deve, così dicono i salutisti.
le comperavo congelate già pronte, poi il supermercato mi ha fatto il favore di non rifornirsi più delle mie preferite della orogel (chissà perchè tolgono i prodotti migliori, bah) e allora ho iniziato con quelle fresche maggiormente consigliate per le proprietà intatte.

è ovvio che occorra un po' di organizzazione in più, comperarle, programmare di cucinarle entro 2-3 gg, tagliarle, lavarle e soprattutto sentirsi invadere dall'odoraccio fin sotto i vestiti, le tende, i divani , i capelli...., ma che soddisfazione se trovi due ricettine così sfiziose (e un rimedio abbastanza efficace all'odore pungente).

sformatino 1:  "il colore viola"

ingredienti principali:

cavolo viola

stracchino

uova



lavare il cavolfiore viola (tipico siciliano, anzi catanese), che ho scelto naturalmente solo per il colore e che mi ha tanto deluso vederlo sbiadire con la cottura (quindi direi che anche il normalissimo cavolo bianco possa andar bene).
togliere le foglie e la parte più dura del gambo.
tagliarlo seguendo la naturale divisione in alberelli, tagliare quelli più grandi a metà o in tre parti, lasciare interi i più piccoli e farli lessare in acqua salata per 6-7 minuti (aggiungendo una crosta di pane imbevuta di aceto di vino per evitare che l’odore forte invada la casa e che dovrai togliere con una schiumarola prima che si sbricioli).



rivestire una teglia con della carta da forno e adagiarvi il cavolfiore lessato, coprendo tutta la superficie.
sui cavolfiori mettere fiocchi di stracchino.



sbattere quattro uova (bio), aggiungerci un po' di parmigiano e noce moscata.
versarle sopra in modo che il liquido vada in ogni angolo allo stesso livello.



spolverare con del pan grattato.

cuocere in forno a 200°C per circa un quarto d'ora fin quando si vedrà il pan grattato dorarsi.



sfornare e versare un filo d'olio.



aspettare una decina di minuti prima di tagliarlo.



buon appetito

sformatino 2: "cavolo di gusto"

ingredienti principali:

cavolo romanesco

olive nere

provola affumicata

guanciale









seguire la stessa procedura dello sformatino 1 ma questa volta con mezzo cavolo romanesco e soprattutto senza salare nulla dato che si insaporirà con gli altri ingredienti.
mettere nella pirofila uno spicchio d'aglio privato dell'anima e tagliato a fettine con un po' d'olio.

aggiungere il cavolo romanesco, le olive nere private del nocciolo e il provolone affumicato (in alternativa la mozzarella affumicata).



adagiarvi delle fettine sottilissime di guanciale (se alcune fettine le inserite anche in mezzo sarà più saporito).





infornare nel forno preriscaldato per pochi minuti.
quando vedrete il guanciale rosolato e croccante, sfornate e servite.



buon appetito



dato il periodo, accompagnare con vino novello.